giovedì 1 marzo 2007

Cellula Vegetale

LA CELLULA VEGETALE Differenzecon la cellula animale La parete cellulare La superficie cellulare presenta strutture che si sovrappongono alla membrana plasmatica. Negli animali, tali strutture sono solitamente rappresentate da mucopolisaccaridi. Nei vegetali, è presente una struttura semirigida, costituita da cellulosa, emicellulosa, pectine ed altri polissaccaridi, che forma una vera e propria parete. Le pareti cellulari sono attraversate da canalicoli di 20-40 nm, i plasmodesmi, che mettono in diretta comunicazione il reticolo endoplasmatico di una cellula con quello della cellula contigua. La funzione dei plasmodesmi è omogeneizzare le concentrazioni di diverse sostanze all’interno delle cellule facenti parte di un determinato tessuto vegetale. I vacuoli Sono organuli di dimensioni variabili, delimitati da una membrana singola, contenti in soluzione sostanze di natura diversa. In alcune cellule, occupano la maggior parte dello spazio cellulare. Le funzioni sono diverse, e variano da cellula a cellula. Nelle cellule che costituiscono il fiore, alcuni vacuoli contengono pigmenti (antocianine) e sono fondamentali per attirare gli insetti e per l’impollinazione. Nelle cellule che costituiscono il fusto di piante non legnose, i vacuoli, di grosse dimensioni, sono responsabili del turgore cellulare e, quindi del mantenimento della forma del fusto. In altri casi, contengono materiale di scarto; infatti la cellula vegetale è in grado di eliminare i prodotti di rifiuto con maggiore difficoltà di quella animale. In molti casi, tali prodotti di scarto risultano velenosi o quantomeno sgradevoli per gli animali, per cui rappresentano anche un sistema di difesa. I cloroplasti Fanno parte di una categoria di organuli vegetali, i plastidi, le cui funzioni sono diverse e, per alcuni di essi, non del tutto conosciute. Come i mitocondri, presentano DNA e ribosomi. Anche per i cloroplasti è valida la teoria endosimbiontica; sarebbero vestigia di batteri fotosintetici che hanno infettato cellule eucariotiche primitive, dando loro la possibilità di ottenere materiale energetico servendosi della luce solare. Come i mitocondri, sono costituiti da una doppia membrana. Dalla membrana interna si forma un altro sistema di membrane interconnesse, rappresentato da pile di membrane schiacciate, i grana; ogni membrana è detta tilacoide ed in essa è presente clorofilla e carotenoidi. Nei cloroplasti avviene la fotosintesi, processo nel quale dalla CO2 e dalla H2O si formano carboidrati, sfruttando l’energia luminosa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie